Trasparenza Rifiuti Napoli
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Portale di Trasparenza per la Gestione Rifiuti

Comune di Napoli

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Trasparenza Rifiuti Napoli
Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie.
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti
Tariffe e rapporti con gli utenti
Raccolta e trasporto rifiuti
Spazzamento, pulizia e lavaggio strade
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l'invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
per ulteriori informazioni collegarsi al sito: www.asianapoli.it
Modulistica per l'invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile
Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell'utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione

CALENDARIO E ORARI VIGENTI PER LA RACCOLTA PORTA A PORTA

I Municipalità Chiaia - Posillipo - San Ferdinando

II Municipalità  Avvocata - Montecalvario - Mercato - Pendino - Porto - San Giuseppe

III Municipalità Stella - San Carlo all'Arena

IV Municipalità San Lorenzo - Vicaria - Poggioreale - Zona Industriale

V Municipalità Arenella - Vomero

VI Municipalità Ponticelli - Barra - San Giovanni a Teduccio

VII Municipalità Miano - Secondigliano - San Pietro a Patierno

VIII Municipalità Piscinola - Marianella - Chiaiano - Scampia

IX Municipalità Soccavo - Pianura

X Municipalità Bagnoli - Fuorigrotta

Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta

Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto
La raccolta differenziata è la corretta modalità di gestione dei rifiuti urbani - obbligatoria per legge – secondo la quale tutti i cittadini, enti, aziende e istituzioni devono separare preventivamente i rifiuti depositandoli negli appositi contenitori e/o campane colorati collocati sia in strada sia all’interno dei condomini, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici.
Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all'articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.

Con la carta dei servizi di igiene urbana ASIA Napoli S.p.A. e il Comune di Napoli presentano in maniera chiara le modalità del servizio erogato in città e gli strumenti per poter interloquire in maniera rapida ed efficace con l’azienda.

Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell'ambito territoriale in cui è ubicata l'utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso
Le informazioni, ove possibile, verranno automaticamente acquisite dal catasto nazionale dei rifiuti ISPRA
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta


Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
UTENZA DOMESTICA - DUE OCCUPANTI
Per un'utenza Domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 135,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,39
Tariffa variabile: € 89,20
Quota fissa: € 0,39 * 100 * (365/365) = € 39,00
Quota variabile: € 89,20 * (365/365) = € 89,20
Totale imposta: € 39,00 + € 89,20 = € 128,20
Totale: € 128,20 + 5 % = € 134,61
Totale arrotondato: € 135,00
UTENZA NON DOMESTICA - BAR CAFFE' PASTICCERIE
Per un'utenza Non domestica di 100mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5 % e un periodo di 365 giorni , ammonta a € 669,00 calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 2,58
Tariffa variabile: € 3,79
Quota fissa: € 2,58 * 100 * (365/365) = € 258,00
Quota variabile: € 3,79 * 100 * (365/365) = € 379,00
Totale imposta: € 258,00 + € 379,00 = € 637,00
Totale: € 637,00 + 5 % = € 668,85
Totale arrotondato: € 669,00

Regole di calcolo della tariffa

Per il dovuto TARI dovrai calcolare la quota fissa e la quota variabile, distinguendo se si tratta di un immobile ad uso domestico o non domestico.

Gli elementi utili per il calcolo TARI sono i seguenti:

1.   superficie in metri quadri

2.   periodo di riferimento

3.   nucleo familiare

4.   quota fissa

5.   quota variabile

6.   quota provinciale 5% dell’imponibile

 

Per utenze domestiche

La quota fissa della TARI si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa (determinata dal Comune di residenza in base al numero di persone che occupano l’immobile) secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA FISSA.

La quota variabile della TARI è, invece, determinata dal Comune in base al numero di persone che occupano l’immobile.

Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.

Esempio

Consideriamo un nucleo composto da 3 componenti e abitazione di 100 m² su base annua (365 gg)

Ipotizziamo che il Comune abbia deliberato le seguenti tariffe:

·          tariffa parte fissa: 0.951 euro

·          tariffa parte variabile (considerando 3 componenti): 137,81 euro

·          quota provinciale: 5%

Secondo la modalità corretta di calcolo si ottiene:

Parte fissa TARI

0,951 € x 100 m²

95,10 €

Parte variabile TARI

x 3 Componenti

137,81 €

Quota Provinciale

0,05 x (95,10 + 137,81)

11,65 €

Totale TARI

95,10 + 137,81 + 11,65

244,56 €

Totale Arrotondato

245,00 €

Per utenze non domestiche

La quota fissa della TARI si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa fissa (determinata dal Comune di residenza in base alla relativa categoria di appartenenza) secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA FISSA.

La quota variabile della TARI si ottiene moltiplicando la superficie in metri quadri dell’immobile per la relativa tariffa variabile (determinata dal Comune di residenza in base alla propria categoria di appartenenza) secondo la formula
METRI QUADRATI X TARIFFA VARIABILE.

Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.

Esempio

Consideriamo un negozio di abbigliamento di 100 m², categoria di appartenenza 13 su base annua (365 gg)

Ipotizziamo che il Comune abbia deliberato le seguenti tariffe:

·          tariffa parte fissa: 4,824 euro

·          tariffa parte variabile: 5,953 euro

·          quota provinciale: 5%

Secondo la modalità corretta di calcolo si ottiene:

Parte fissa TARI

4.824 € x 100 m²

482,40 €

Parte variabile TARI

5.953 € x 100 m²

595,30 €

Quota Provinciale

0,05 x (482.40 + 595.30)

53,89 €

Totale TARI

482,40 +595,30 + 53,89

1131,59 €

Totale Arrotondato

1132,00 €

 


Variabili di base per la determinazione della quota fissa e della quota variabile della TARI (dati 2018)
Generali
Rifiuti urbani prodotti: 505.149,81 t
Cluster: Poli Urbani - € 38,49239349
Tariffa nazionale di base: € 130,4543
Raccolta differenziata: 35,99%
Fattori di contesto del comune: € 226,69434
Economie e diseconomie di scala: € 0,0026
Impianti Regionali
Impianti di incernerimento e coincernerimento: 1
Impianti di trattamento meccanico biologico: 7
Discariche: 2
Distanza tra il comune e gli impianti (media ponderata con le tonnellate smaltite): 109,247 Km
Gestione rifiuti urbani negli impianti regionali
Rifiuti smaltiti in impianti di incenerimento e coincenerimento: 34,45%
Rifiuti trattati in impianti di compostaggio, digestione anaerobica e trattamento integrato: 5,1%
Rifiuti smaltiti in discarica: 3,41%
Informazioni per l'accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste
Per eventuali riduzioni (ad es. abitazioni per uso stagionale) è possibile consultare il paragrafo 3.1.m REGOLAMENTO TARI
Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Modello Semplificato F24
Gratuita

Codici tributo per il  ritardato pagamento. In caso di ritardato pagamento saranno dovuti, oltre alla tassa, anche le sanzioni e gli interessi.


Il versamento dovrà essere effettuato utilizzando i seguenti codici:
- 3944: Tari - tassa sui rifiuti;
- 3945: interessi su Tari-tassa sui rifiuti;
- 3946: sanzioni su Tari – tassa sui rifiuti.

Per gli Enti Pubblici, il versamento del tributo può essere effettuato:

1. tramite il modello F24 EP, utilizzando i seguenti codici tributo:
- 365E: Tari -tassa sui rifiuti;
- 366E: interessi su Tari-tassa sui rifiuti;
- 367E: sanzioni su Tari – tassa sui rifiuti

2. sul Conto corrente di contabilità speciale n. 0063533 conto intestato a "sezione di Napoli" presso la Banca d'Italia Tesoreria dello Stato. In questo caso è indispensabile indicare nella causale del versamento, al fine della corretta individuazione del soggetto che assolve il tributo, la seguente dicitura "C.F. Contribuente -Tari 2023".
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all'anno in corso
Rata
Entro il
%
1° rata
16/06/2023
33,33%
2° rata
17/07/2023
33,33%
3° rata
18/09/2023
33,33%
Unica
16/06/2023
100,00%

SALDO - CONGUAGLIO SCADENZA 18/12/2023


Il vigente regolamento Tari, approvato dal Consiglio Comunale, con deliberazione n.16 del 29 Settembre 2020, prevede la riscossione del tributo in 4 rate, le prime 3 in acconto, nella misura del 75% dell’importo dovuto sulla base delle tariffe applicate per l’anno precedente (Deliberazione di C.C. n. 15 del 29 marzo 2019). Le prime 3 rate in acconto possono essere pagate in un un'unica soluzione alla scadenza del 16/06/2023.


Il saldo (4 rata) sarà calcolato sulla base delle tariffe per l’anno 2023 che verranno approvate dal Consiglio comunale e per il quale verrà inviato un nuovo avviso.
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto
In caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo, si applica la sanzione del 30% dell’imposta dovuta, ovvero della differenza d’imposta dovuta, ovvero dell’imposta tardivamente versata.

Per i versamenti effettuati in ritardo, fino a quando non siano accertati d’ufficio e notificati con avviso di accertamento, si applica la sanzione ridotta come qui di seguito riportata:

  • ritardo entro il 14° giorno: 0,1% ogni giorno di ritardo sul tributo dovuto;
  • ritardo entro il 30° giorno: 1,5% sul tributo dovuto;
  • ritardo oltre il 90° giorno: 1,67% sul tributo dovuto;
  • entro un anno dalla scadenza: 3,75% sul tributo dovuto;
  • oltre un anno dalla scadenza ed entro due anni dall’omissione: 4,29% sul tributo dovuto;
  • oltre due anni dalla scadenza: 5% sul tributo dovuto.

 Le somme dovute a titolo d’imposta, vanno maggiorate degli interessi calcolati al tasso legale, con maturazione giorno per giorno. La decorrenza per gli interessi è fissata alla data di scadenza della rata in un’unica soluzione per l’annualità di competenza.


Il versamento deve essere effettuato dal contribuente utilizzando il modello di pagamento F24, riportando gli appositi codici tributo, distinti per tassa, sanzioni e interessi.


In caso di omessa presentazione della dichiarazione originaria o di variazione si applica, sul primo anno d'imposta, la sanzione amministrativa del:
  • 100% se la violazione si riferisce ad un solo anno;
  • 150% se la violazione si riferisce a due anni;
  • 200% se la violazione si riferisce a più di due anni con un minimo di 50 euro
In caso di infedele o incompleta dichiarazione si applica sul primo anno d’imposta la sanzione amministrativa del:
  • 50% se la violazione è riferita ad un solo anno
  • 75% se la violazione è riferita ad un periodo fino a due anni;
  • 100% se la violazione è riferita ad un periodo oltre i due anni.
Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all'utente o alle caratteristiche dell'utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.

Al fine di facilitare gli adempimenti relativi alla propria posizione tributaria, il contribuente può presentare la denuncia di iscrizione/variazione/cessazione anche attraverso:
•         la piattaforma Linkmate, sportello virtuale del contribuente, previa registrazione ai Servizi online del Comune di Napoli, accedendo ai Servizi Tributari;
•         Inviando una mail ai seguenti indirizzi
              - PEC: entrate.tari-tares-tarsu@pec.comune.napoli.it;
              - e-mail: entrate.tari-tares-tarsu@comune.napoli.it.


I contribuenti che intendo utilizzare il servizio di prenotazione online, mediante accesso alla sezione “Accedi ai servizi” verranno contattati telefonicamente da un operatore “con numero sconosciuto” o a mezzo mail.

Il ricevimento del pubblico è presso gli uffici di corso Lucci n. 66/82 dalle 8.30 alle 12.30.

Il contribuente potrà ricevere informazioni chiamando, dalle 9.00 alle 15.30 dal lunedì al venerdì, i seguenti numeri di telefono: 081.7953759/722/715.






Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione
Al fine di ottenere i documenti di riscossione online il contribuente può accedere alla piattaforma Linkmate, sportello virtuale del contribuente, previa registrazione ai Servizi online del Comune di Napoli, accedendo ai Servizi Tributari.
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall'utente, secondo quanto previsto dall'articolo 52 del TQRIF.
Il posizionamento della gestione nell'ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all'Articolo 3 del TQRIF.
Il Comune di Napoli è collocato all'interno dello Schema regolatore I
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall'Ente territorialmente competente e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all'anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche e l'articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

A seguito del ricevimento di avviso di accertamento, il contribuente può richiedere una dilazione prima della scadenza del termine utile per il pagamento delle somme intimate con l’avviso (60 giorni) sempreché le somme indicate siano superiori a € 300,00 (compresivi di sanzioni ed interessi), prevedendo la seguente articolazione delle rate mensili per fasce di debito:

- da 301,00 a 600,00 euro: fino a sei rate mensili;

- da 601,00 a 3.000,00 euro: fino a 12 rate mensili;

- da 3001,00 a 6.000,00: fino a ventiquattro rate mensili;

- da 6.001,00: trentasei rate mensili.

 

La richiesta di dilazione va effettuata in carta semplice o utilizzando il modello allegato (presente anche sul sito http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/38233) e inviata alternativamente:

via pec (entrate.tari-tares-tarsu@pec.comune.napoli.it);

via mail (entrate.tari-tares-tarsu@comune.napoli.it),

allegando copia di un valido documento di riconoscimento.

 

Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.