Gli Uffici del Comune di Massafra rispettano i seguenti orari di apertura al pubblico:

- martedì mattina dalle ore 09:00 alle ore 12:00;

- giovedì pomeriggio dalle ore 15:30 alle ore 17:30;

SERVIZIO INTEGRATIVO DI RACCOLTA DOMICILIARE DI PANNOLONI e TRAVERSE: richiedibile compilando e trasmettendo l'apposito modulo scaricabile al link https://www.comunedimassafra.it/uploads/elenco_9/15-54-integrativo_pannoloni.pdf . La raccolta avviene il martedì, giorno di raccolta del R.U.R., e la raccolta aggiuntiva si effettua nei giorni di mercoledì e venerdì.

SERVIZIO INTEGRATIVO DI RACCOLTA DOMICILIARE DI PANNOLINI: richiedibile compilando e trasmettendo l'apposito modulo scaricabile al link https://www.comunedimassafra.it/uploads/elenco_9/14-54-modulorichiestaraccoltapannolini.pdf . La raccolta avviene il martedì, giorno di raccolta del R.U.R., e la raccolta aggiuntiva si effettua il venerdì.

RIFIUTI INGOMBRANTI E RAEE - servizio di ritiro gratuito prenotabile al n. verde 800588216, attivo tutti i giorni, esclusi domeniche e festivi, dalle ore 08:00 alle ore 12:00.

RACCOLTA PILE ESAUSTE: è possibile conferire le pile esauste presso i rivenditori oppure direttamente all'Ecocentro Comunale.

RACCOLTA FARMACI SCADUTI: è possibile conferire i farmaci scaduti presso gli appositi contenitori delle farmacie oppure direttamente all'Ecocentro Comunale.

RACCOLTA INDUMENTI USATI: la raccolta di indumenti usati sul territorio comunale avviene attraverso contenitori stradali oppure possono essere portati direttamente all'Ecocentro Comunale.

RACCOLTA OLI VEGETALI ESAUSTI: la raccolta avviene attraverso contenitori stradali.

Al link  https://www.comunedimassafra.it/index.php?id=48&oggetto=27 è consultabile il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani differenziati e dei rifiuti assimilati, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 25 giugno 2021.

Di seguito una breve guida illustrativa contenente tutte le istruzioni circa il corretto conferimento dei rifiuti.

Con Determina n. 593 del 28.12.2022, AGER Puglia ha approvato la Carta della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani ex art 5 TQRIF allegato alla delibera n. 15/2022 – attività di gestione delle tariffe e rapporto con gli utenti, spazzamento e lavaggio strade, raccolta e trasporto rifiuti urbani- Ambito tariffario Comune di Massafra

Al link https://www.comunedimassafra.it/index.php?id=48&oggetto=27 è consultabile il Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani differenziati e dei rifiuti assimilati, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 25 giugno 2021.

Il servizio di spazzamento delle strade viene effettuato sia con modalità meccanizzate, sia con modalità manuale.

Di seguito si riporta il calendario e gli orari di effettuazione del servizio medesimo.

Utenze domestiche

La tariffa sui rifiuti è così composta:

• una quota fissa, per il calcolo della quale bisogna moltiplicare i metri quadrati dell'immobile per la tariffa corrispondente al numero degli occupanti dello stesso.
• una quota variabile, è costituita da un importo stabilito in base al numero degli occupanti.

Utenze non domestiche

Anche per le utenze non domestiche la tariffa sui rifiuti si compone di una quota fissa e di una quota variabile, per il calcolo delle quali bisogna tener conto dei metri quadrati dell'immobile occupato e della tipologia di attività che viene svolta all'interno dello stesso. 

Per il dettaglio delle tariffe si rimanda all'allegato alla delibera di approvazione delle tariffe del Consiglio Comunale n. 23 del 26.04.2022

Per eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e relativa procedura, si rimanda all'art. 18 del Regolamento modificato con Delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 27.04.2023.

ART. 18 - RIDUZIONI PER DISAGIO ECONOMICO E SOCIALE

1. E’ riconosciuta la riduzione del 100% per le utenze domestiche occupate direttamente da persone sole o riunite in nuclei familiari in possesso di tutti i seguenti requisiti:
a. regolarmente iscritti nelle liste anagrafiche del Comune da almeno un anno;
b. con attestazione ISEE ordinaria o corrente relativa a tutti i componenti del nucleo familiare anagrafico pari o inferiore ad € 3.000,00;
c. che utilizzano tali utenze domestiche esclusivamente come dimora abituale del proprio nucleo familiare ivi residente anagraficamente e relative pertinenze, purchè le stesse non rientrino nelle categorie catastali A1 - A8 – A9.

2. Possono chiedere il beneficio della riduzione al 30%, i cittadini in possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 1.a, 1.c ed inoltre:
a. con attestazione ISEE ordinario o corrente relativa a tutti i componenti del nucleo familiare anagrafico compreso nella fascia tra € 3.001,00 - € 6.000,00.

3. Al fine di ottenere i benefici di cui innanzi per l’intero anno d’imposta, dovrà essere prodotta, entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno o entro il termine eventualmente prorogato dalla Giunta Comunale, la dichiarazione Tari per attestare i requisiti di cui ai punti 1.a e 1.c, corredata dalla attestazione ISEE ordinario per documentare i requisiti di cui ai punti 1.b e 2.a dei precedenti commi dal presente articolo.
In caso di presentazione di attestazione ISEE corrente con validità temporale ridotta rispetto all’Isee ordinario, i benefici di cui innanzi saranno riconosciuti fino al termine di validità della stessa, salvo che il contribuente provveda ad attestare il permanere degli stessi requisiti presentando nuova attestazione ISEE corrente valida
per la restante parte dell’anno.
Le istanze di riduzione presentate oltre il termine del 31 marzo di ogni anno oppure oltre il termine eventualmente prorogato dalla Giunta Comunale, potranno essere valutate ai fini della concessione dell’agevolazione solo in caso di capienza dello stanziamento in bilancio del relativo capitolo di spesa e comunque con decorrenza dal 90esimo giorno antecedente la presentazione dell’istanza;

4. Le richieste di riduzione corredate da dichiarazione ISEE potranno essere comunicate alla Guardia di Finanza - all’Agenzia delle Entrate per il controllo sullo stato reddituale e patrimoniale dichiarato e assunte come indicatore per l’esecuzione dei controlli utili per la partecipazione all’attività di accertamento dei redditi erariali.

4bis. In caso di eventuale mancato accoglimento di tale istanza di riduzione, sarà sempre inviato al contribuente il provvedimento motivato di rigetto. In caso di accoglimento, invece, sarà inviato al contribuente l’avviso di pagamento con l’applicazione della riduzione spettante anche in caso di importo residuo dovuto pari a zero;

5 E’ riconosciuta la riduzione del 30% sulla quota fissa e sulla quota variabile del tributo per l'utenza domestica nel caso in cui, previa certificazione rilasciata dalle competenti strutture pubbliche, nel nucleo familiare sia presente:
a. un invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (100%) (Legge 118 del 1971);
b. un invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (100%) e con impossibilità di deambulazione senza l'aiuto permanente di un accompagnatore (Legge n° 18 del 1980);
c. un invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (100%) e con impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita e conseguente necessità di un'assistenza continua (Legge n° 18 del 1980);
d. un minore di anni 18 invalido civile con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età (Legge n° 289 del 1990);
e. un cittadino riconosciuto cieco assoluto (Legge n° 382 del 1970) e sordomuto (Legge n° 381 del 1970);
f. un cittadino nei cui confronti sia stata accertata una inabilità totale per affezioni fisiche o psichiche e che si trovino nella impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di una assistenza continua (Legge n° 508 del 1988 art. 2 comma 2 lett. b);
g. un disabile con handicap grave in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione (Legge n° 104 del 1992 art. 3 comma 3).

• Al contribuente che non effettui il versamento entro le scadenze stabilite dal Regolamento, l’ufficio comunale può notificare, a mezzo raccomandata A.R. o posta elettronica certificata, un sollecito di pagamento, con l’indicazione della somma da versare in unica rata entro trenta giorni dalla ricezione, con addebito delle sole spese di notifica e degli interessi di mora in misura pari al tasso d'interesse legale .
• Nel caso in cui il contribuente non provvede al pagamento del sollecito notificato, l’ufficio comunale emetterà apposito avviso di accertamento, applicando la sanzione del 30% dell’imposta dovuta, ovvero della differenza d’imposta dovuta, nonché richiedendo gli interessi di mora in misura pari al tasso d'interesse legale ed il rimborso delle spese di notifica.
• In caso di omessa presentazione della dichiarazione, si applica la sanzione dal 100 per cento al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di € 50,00.
• In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo non versato, con un minimo di € 50,00. 
  
• Il contribuente, in caso di dichiarazione omessa, incompleta o infedele, parziali, omessi o ritardati versamenti, può regolarizzare spontaneamente la sua posizione utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso previsto dall'art. 13 D.L.gs. 472/1997, semprechè la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento. 

L’amministrazione comunale mette a disposizione dei cittadini LINKmate, lo sportello telematico con cui il contribuente stesso può svolgere in autonomia la maggior parte delle pratiche che abitualmente si effettuano allo sportello, senza recarsi fisicamente presso l'ufficio tributi.

Come faccio ad accedere a LINKmate?

Il contribuente può accedere a LINKmate con le credenziali SPID oppure con la carta d'identità elettronica.

Attraverso LINKMATE è possibile:

• visualizzare la propria situazione TARI (dal 2019 in poi);
• consultare la tua situazione catastale;
• pagare on-line la TARI;
• stampare e ristampare il modello PagoPA per il pagamento;
• comunicare con gli uffici, mediante messaggi in bacheca;
• compilare e inviare le dichiarazioni TARI;
• compilare e inviare le dichiarazioni IMU;
• prenotare gli appuntamenti in ufficio.

Per effettuare il primo accesso è necessario utilizzare il proprio SPID.

Se sei un CAF, patronato o un commercialista, dopo la registrazione puoi inviare un messaggio nella bacheca LINKMATE per richiedere l’attivazione come “Multiutente” ed acquisire la delega dai tuoi clienti (da trasmettere a tributi@comunedimassafra.it, allegando un documento di identità del delegante) per consultare le varie posizioni.

In caso di necessità di assistenza per l'utilizzo dello sportello telematico, è possibile contattare il Servizio Tributi inviando una e-mail a tributi@comunedimassafra.it

Il Comune provvede all’invio ai contribuenti con periodicità almeno annuale di un apposito avviso di pagamento, con annessi i modelli di pagamento precompilati.

L’utente può scegliere in alternativa di ricevere il documento medesimo esclusivamente in formato elettronico via Pec o email, compilando e trasmettendo l'apposito modulo di assenso qui pubblicato.

2. È ammessa la possibilità di ulteriore rateizzazione di ciascuna delle rate:

a) agli utenti che dichiarino mediante autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 445/00 di essere beneficiari del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico e/o gas e/o per il settore idrico;

b) a ulteriori utenti che si trovino in condizioni economiche disagiate, individuati secondo i criteri definiti dall’Ente territorialmente competente;

c) qualora l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due (2) anni. 2.

L’importo della singola rata non può essere inferiore ad una soglia minima pari a 100,00 euro.

L'utente Tari può comunicare l'inizio, la variazione e la cessazione della sua utenza, nonché ogni altro dato rilevante ai fini della commisurazione della tariffa, come ad esempio condizioni di riduzioni e/o esenzioni, compilando i moduli di dichiarazione allegati ed inviandoli in uno dei seguenti modi:

- tramite pec all'indirizzo protocollo@pec.comunedimassafra.it;

- tramite mail all'indirizzo tributi@comunedimassafra.it;

- tramite consegna cartacea all'Ufficio Protocollo, Via Livatino snc piano terra, aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e giovedì pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00